Salpa-Rolli, i sindacati chiedono alla Regione l'embargo sui contributi pubblici

ROSETO – Un incontro urgente con la Regione Abruzzo e l’impegno, da parte delle istituzioni, a non erogare alcun contributo pubblico alla Salpa, la Società Abruzzese Lavorazione Prodotti Agricoli, fino alla presentazione di un piano industriale che confermi gli attuali livelli occupazionali nel sito di Roseto degli Abruzzi.

È quanto hanno chiesto Comune e sindacati al termine dell’incontro che si è svolto in Comune a Roseto questa mattina e nel corso del quale i rappresentanti dei lavoratori hanno espresso la loro preoccupazione in merito al silenzio sul piano industriale, "che mai è stato illustrato alle organizzazioni sindacali". "Se è vero che esiste una convocazione per il 26 marzo, a livello nazionale – si legge in una nota del Comune – i rappresentanti dei lavoratori hanno chiesto che le istituzioni si rendano garanti del fatto che nessun contributo pubblico sarà erogato fin quando l’azienda non presenterà a loro un piano industriale in cui si attesi che la Salpa manterrà i posti di lavoro su Roseto degli Abruzzi, in termini di giornate lavorative almeno equivalenti a quelle attualmente fatte dal personale in forza". Richiesta condivisa dal sindaco e dai consiglieri comunali presenti, che hanno dato la piena disponibilità a sollecitare un incontro urgente con il vicepresidente della giunta regionale Giovanni Lolli: l’incontro è stato fissato per venerdì pomeriggio alle 16.30.